Impianti pilota
In taluni particolari casi, le normali tecniche di dimensionamento e gestione degli impianti biogas possono non essere sufficienti a garantire un corretto
funzionamento degli impianti stessi. Accade, ad esempio, che le matrici di cui si debba valutare la resa metanigena siano caratterizzate da una tale variabilità stagionale o giornaliera da non
permettere una alimentazione costante del digestore anaerobico compromettendone il rendimento, oppure accade che l'eterogeneità delle matrici a disposizione sia talmente elevata da non consentire una
corretta valutazione della loro potenzialità metanigena con le consuete prove in batch su piccole quantità di biomassa. Queste eventualità si riscontrano spesso quando, ad esempio, si deve avviare a
digestione anaerobica la frazione organica dei rifiuti solidi urbani. In questi casi può essere fondamentale l'utilizzo di impianti pilota per la digestione anaerobica per eseguire gli studi
preliminari sulle potenzialità metanigene delle matrici disponibili, come pure affiancare tali dispositivi ai digestori in scala reale durante il loro funzionamento. Gli impianti pilota sono piccoli
impianti biogas che replicano in scala ridotta quanto avviene negli impianti in scala reale. Essi possono avere un volume dei digestori compreso tra qualche metro cubo e qualche decina di metri cubi
e possono lavorare sia in batch che a flusso continuo. La possibilità di trattare grandi quantità di biomasse a flusso continuo permette di replicare in maniera accurata quanto accade nei digestori
in scala reale e di eseguire accurate valutazioni della resa metanigena delle biomasse.
Bioboost è in grado di studiare ogni singolo caso e di progettare in funzione delle specifiche esigenze di ogni cliente il giusto dispositivo per risolvere i problemi sopra menzionati.